Una delle funzionalità per cui un gestionale ERP è vantaggioso rispetto ad altre tecnologie è la possibilità di gestire la contabilità analitica e quella fiscale in maniera integrata.
Oggi giorno molte aziende gestiscono la propria contabilità fiscale attraverso software proprietari. La contabilità fiscale non è però integrata alle operatività aziendali.
Un gestionale ERP ha come scopo anche quello di eseguire delle registrazioni contabili durante l’operatività aziendale.
Da una bolla d’ingresso e successivamente da una fattura si dovranno creare automaticamente due rispettive registrazioni contabili.
Per ogni registrazione contabile il sistema ERP dovrà associare ogni documento ad un determinato conto sul “piano dei conti”.
Il vantaggio che ne deriva da una gestione di questo tipo è notevole: in un unico software s’integrano le funzionalità operative con quelle contabili fiscali. Questo permette di interloquire soltanto con un fornitore software e di avere costantemente aggiornate le registrazioni contabili riducendo la possibilità di errori e migliorando il controllo di gestione.
Il problema più grosso oggi giorno è che, sopratutto le PMI, non cambiano il proprio storico software contabile nonostante abbiano intenzione di acquisire un gestionale ERP.
Tutto ciò costringe i fornitori di sistemi ERP ad esportare i propri dati su quelli del software contabile aumentando di conseguenza i costi di implementazione e peggiorando le performance applicative.
In questo modo si costringe ad implementare all’interno dell’ ERP funzionalità completamente esterne alla logica del sistema rischiando di peggiorare la qualità e la correttezza del dato.
Il consiglio è di sfruttare “tutte” le funzionalità di un sistema ERP incluse quelle contabili. In genere un fornitore ERP possiede, all’interno della propria struttura aziendale, anche professionisti esperti di contabilità fiscale che possano dare un supporto a 360 gradi alle aziende.
