Protezione e condivisione dei dati, come fare?

La domanda che ci poniamo (e che si porranno tutte le aziende sensibili all’argomento) è questa: Possiamo sfruttare tutti i vantaggi della condivisione mantenendo comunque un buon grado di protezione dei dati?

La domanda nasce dalla comodità di poter condividere informazioni di qualsiasi tipo, in qualsiasi momento e con qualsiasi dispositivo.

Esistono, a livello commerciale, molti sistemi che permettono la condivisione delle informazioni. Molte, sfruttando il “cloud” (un server di terze parti), conservano le informazioni e le rendono disponibili in qualsiasi momento ad altri dispositivi client associati.

La tecnologia risulta molto comoda per la facilità di condivisione dei dati anche di grosse dimensioni ma molti già si domandano se sia un bene o un male conservare i propri dati sensibili, riservati o comunque aziendali su un server commerciale di terze parti.

Le aziende sensibili all’argomento hanno in realtà a disposizione diverse tecnologie che possono, quantomeno, arginare il problema. Noi del blog ve ne proponiamo due (quelle che secondo noi sarebbero le principali e valide alternative) che non consentirebbero l’archiviazione dei dati privati su server esterni. Cercando attentamente in rete è comunque possibile trovarne altre.

OwnCloud:

uno strumento opensource in grado di gestire e condividere file di qualsiasi natura. Utilizza un cloud che può essere installato direttamente sulla rete privata aziendale. Ovviamente, per consentire la condivisione dei file dall’esterno della rete privata, sarà necessario rendere pubblico il servizio e la porta sulla quale gira.

Esistono app anche per dispositivi mobile

Guarda la demo

BTSync:

con la nuova versione di BTSync si è resa la sincronizzazione dei file molto semplice e, a nostro avviso, alla portata di tutte le utenze.

A differenza di tutti gli altri dispositivi di file sharing BTSync non funziona con un server cloud. La sincronizzazione avviene attraverso la tecnologia Peer to Peer (P2P) in cui i singoli dispositivi sono tra loro associati attraverso una chiave di protezione. Tutte le informazioni vengono criptate. Anche in questo caso esistono app per dispositivi mobile. Link del sito.

Un rimando anche alla sezione privacy di BTSync

Ognuna delle tecnologie sopracitate, al netto dei bug tecnologici che rendono vulnerabile la rete, risolverebbero i problemi relativi alla riservatezza dei dati.