Installazione e preparazione domotica con OpenHab

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In questo tutorial spiegheremo come poter implementare un sistema domotico d’avanguardia utilizzando le più moderne tecnologie.

Per maggiori informazioni contatta l'esperto che collabora con noi

Ditta Pietrantuono Pietro

Installazione, Manutenzione e Riparazione Impianti Elettrici/Domotici

info@informaticagestionale.it

cell. 339.2605170

Utilizziamo la seguente lista di tecnologie hardware e software:

  1. OpenHAB opensource
  2. Raspberry
  3. Raspbian
  4. monitor LCD
  5. KODI Media center
  6. protocollo di comunicazione ZWave
  7. 4 punti luci (device zwave) di cui 2 dimmer
  8. sistema di allarme interno (zwave)
  9. 1 sensore temperatura, umidità (zwave)
  10. termostato (zwave o powerLine)
  11. [amazon_textlink asin=’B006A2Q81M’ text=’webcam’ template=’ProductLink’ store=’informaticagi-21′ marketplace=’IT’ link_id=’afe6674e-fdc0-11e7-acd0-f365b940e9b8′]

  • prima di procedere, scarichiamo la versione di raspbian per il nostro raspberry https://www.raspberrypi.org/downloads/raspbian/. Raspbian è il sistema operativo ottimizzato per raspberry
  • una volta scaricata l’immagine la installiamo su SD CARD seguendo le seguenti istruzioni:
    • dopo aver inserito la scheda nel PC, formattare la scheda SD in FAT32
    • con windows o mac utilizzare uno dei tanti programmi di preparazione  dischi di avvio
    • con ubuntu installare l’immagine nella partizione della scheda SD:
      sudo dd if=/imagePosition/image.img.xz of=/dev/sd* (Attenzione! sostituire * con la partizione esatta della scheda SD, altrimenti, rischiate di cancellare l'intero disco del PC)
  • per fare in modo che lo schermo si adatti perfettamente con lo schermo da 7 pollici si deve modificare il file /boot/config.txt sulla partizione della scheda SD.
7” raspberry LCD preparation
  • dopo aver preparato lo schermo LCD da 7 pollici con il raspberry inserire nell’apposita fessura la scheda SD opportunamente preparata (ricorda di cambiare la risoluzione sulla scheda nel file /boot/config.txt)
socket SD card
  • una volta collegato il raspberry con la rete ethernet (o wireless), accenderlo, aspettare che raspbian si avvii correttamente, e da questo momento, collegarsi al raspberry direttamente attraverso SSH di un’altro device (a meno che non si voglia continuare la configurazione direttamente sul raspberry stesso). ssh pi@ip_public
  • una volta connessi al raspberry inseriamo questi comandi per aggiornare ed aggiungere nuovi software

sudo apt-get update
sudo apt-get upgrade

sudo apt-get install screen mc vim git htop

  • continuare l’installazione seguendo queste istruzioni

https://docs.openhab.org/installation/linux.html#package-repository-installation

una volta installato OpenHab, è possibile iniziare la configurazione vera e propria installando gli addons preferiti (esempio zwave) e configurando gli items che vengono automaticamente generati durante il rilevamento.

OpenHab utilizza diversi sistemi dashboard. Nel nostro caso il sistema domotico appena configurato si presenta come in figura.

  • tasto di accensione di tutte le luci
  • dimmer presente in sala
  • dimmer presente in camera da letto
  • webcam in sala
  • barra per il controllo del volume del mediacenter
  • play/pause mediacenter
  • tasto muto mediacenter

Al termine della configurazione possiamo associare al nostro terminale tutti i dispositivi elencati sopra:

  1. colleghiamo la webcam con la porta USB del raspberry
  2. colleghiamo i punti luce, i sensori, il termostato e l’allarme con il server zwave direttamente dalla dashboard di openhab 
  3. il sistema può essere integrabile con altri dispositivi quali:
    1. sensore di presenza delle persone autorizzate
    2. sensori porta-finestra antifurto
    3. sensori volumetrici e così via

Questo tutorial era solo un esempio,

se desiderate anche voi un impianto domotico ma non avete le competenze tecniche allora provate a contattare gli esperti che collaborano con noi:

Ditta Pietrantuono Pietro

Installazione, Manutenzione e Riparazione Impianti Elettrici/Domotici

info@informaticagestionale.it

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oltre alla configurazione ed alla predisposizione del pannello di controllo ci si occuperà anche della personalizzazione dei collegamenti elettrici con l’impianto di casa.

Predizione di un evento attraverso Naive Bayes OnLine

InformaticaGestionale.it propone ai suoi lettori il nuovo servizio online che sfrutta il teorema di Bayes per fare predizioni di qualsiasi tipo grazie ad un set di dati storici eseguiti su specifici attributi. L’obiettivo è predire un determinato target o valore a partire da un nuovo set di attributi.

Questo può essere utile in moltissimi campi di applicazione: dal sociale alla medicina, dalla manutenzione alla produzione industriale.

Ecco una carrellata di esempi:

  1. lotti di produzione PC difettosi sulla base di attributi come temperatura (alta, media, bassa), velocità di produzione, tipo PC (standard, custom), qualità materiali (ottimo, scarso, buono). Riusciamo quindi ad identificare se un lotto sarà difettoso oppure no.
  2. l’acquisto di un prodotto da parte di un potenziale cliente in base ad attributi quali dimensioni azienda (piccola, media o grossa), tipologia azienda (servizi o manifatturiera), prezzo del prodotto.
  3. capire se una persona ha una determinata malattia sulla base di attributi quali sintomi, sesso, esami che determinano se l’individuo è malato oppure no.
  4. capire se un macchinario industriale ha bisogno di manutenzione (in modo da prevenire eventuali guasti) sulla base del tempo di funzionamento, velocità di produzione, complessità del prodotto (semplice, medio, complesso).

Il modello matematico utilizzato è basato su record storici che sono stati preventivamente inseriti (training_set). In base a questi record è possibile predire una determinata condizione preventivamente inserita nel testing_set.

Il calcolo della probabilità condizionata per ognuna delle casistiche determina la probabilità che si verifichi l’evento 1 oppure l’evento 2.

La predizione verrà orientata sull’evento con più alta probabilità.


 

ad esempio:

Data la seguente traingin table, vogliamo predire il valore della riga segnata in giallo (testing table)

 

TIPO AUTO TIPO GUIDA TIPO STRADA KM PERCORSI PREZZO AUTO TARGET
SUV SPORTIVA MISTO 4000 65000 NO MANUTENZIONE
UTILITARIA PASSEGGIO CITTA 80000 30000 MANUTENZIONE
SUV PASSEGGIO MISTO 15000 80000 NO MANUTENZIONE
UTILITARIA SPORTIVA CITTA 8000 20000 MANUTENZIONE
MONOVOLUME SPORTIVA MISTO 4000 65000 NO MANUTENZIONE
MONOVOLUME LAVORO CITTA 80000 40000 NO MANUTENZIONE
SUV LAVORO MISTO 250000 120000 MANUTENZIONE
UTILITARIA LAVORO AUTOSTRADA 70000 10000 MANUTENZIONE
UTILITARIA SPORTIVA MISTO 200000 12000 TO PREDICT

 

Secondo Naive Bayes il valore predetto è MANUTENZIONE : 3.6747338165603E-13

Se, invece di mettere 200.000 km percorsi mettiamo solo 20.000km allora la macchina risulta in NO MANUTENZIONE

qui l’esempio, potete provare a cambiare il testing set e visualizzare il valore predetto: ESEMPIO1

Clicca qui per la DEMO

IdempiereIOT: gestione delle risorse fisiche aziendali

Per risorse fisiche intendiamo tutti i beni “tangibili” in un’azienda, siano essi di supporto oppure di core-business:

  • documentazione cartacea (es. cartelle cliniche, cartelle giuridiche, fatture, ordini…)
  • dispositivi elettronici aziendali (server, PC, notebook, tablet, smartphone, allarmi…)
  • parco auto aziendale
  • macchine industriali
  • sensori e attuatori

IdempiereIot prevede la gestione “intelligente” di questi dispositivi:

  • Virtualizzazione dei beni aziendali: ogni bene aziendale può essere associato su Idempiere: è possibile categorizzarlo, inserire informazioni aggiuntive (es. data prossimo controllo), link ad allegati…
  • Gestione dello stato del bene: (es. occupato, disponibile, guasto…)
  • Interazione con altri beni aziendali: (es. se un server lavora per diversi giorni con temperature ambiente troppo elevate allora si presume, in base ai dati storici, che si danneggi nel giro di poco tempo. A questo punto il “motore centrale” invia un alert all’operatore ed invia un segnale al termostato per abbassare automaticamente la temperatura).
  • Interazione con il sistema ERP: es. associazione di un bene ad un dipendente (es. assegnazione di un notebook aziendale), condivisione di un bene con più dipendenti (es. macchina industriale), tempo di utilizzo di un bene da parte di un dipendente, scannerizzazione tag cespite direttamente sul “bene”…
  • Storicizzazione di tutti gli eventi avvenuti su qualsiasi bene virtualizzato.
  • Acquisizione informazioni di un “bene” attraverso il proprio smartphone fotografando il qrCode o avvicinando l’NFCTag associato tramite l’applicazione FlowItems.
  • Dashboard con analisi in tempo reale

NodeRed è il motore che gestisce i beni aziendali tramite protocolli standard e li mette in comunicazione con Idempiere attraverso i webservices.

RealTime analysis

Nel caso di gestione di macchine industriali questa soluzione rientra nelle specifiche dell’industria 4.0.

L’architettura del sistema è studiata per essere facilmente adattabile alle necessità di ogni cliente.

Caso d’uso IOT: gestione parco macchine aziendale attraverso l’interfaccia OBD2 e TAG NFC

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In questo articolo vorremmo porre l’attenzione sulla gestione del parco macchine aziendale.

Le tecnologie utilizzate sono:

Molte delle app messe a disposizione integrano le funzionalità dello smartphone (GPS, navigatore, connettività) con le funzionalità dell’interfaccia ODB2.

Oltre a dare informazioni relative alla diagnosi dell’automobile, alla velocità, ai giri motori ecc.. le app sono in grado di tracciare il percorso dell’automobile, di definire lo stile di guida del conducente (accelerazioni, brusche frenate), il numero dei km effettuati…

tutto questo è possibile spendendo relativamente poco e può farlo chiunque sia dotato di un automobile.

La nostra soluzione integrata offre ulteriori funzionalità per la gestione del parco macchine.

Grazie alla connettività degli smartphone è possibile collegarsi istantaneamente al nostro servizio in cloud ed è possibile impostare il prossimo tagliando, il numero di km effettuati, chi e come viene utilizzata la macchina, il tempo medio di guida, il costo del carburante, i consumi, lo stato dell’automobile…inoltre il sistema avvisa attraverso “alert” (telegram o email) quando sta per scadere una revisione o quando l’auto ha bisogno di manutenzione. Attraverso l’interfaccia OBD2, se ci sono problemi, viene inviato un segnale in remoto che imposta lo stato della macchina “in manutenzione”.

Tutte le informazioni vengono messe a disposizione dal sistema con l’obiettivo di ottimizzare e controllare i costi attuali e futuri.

Oltre a questo, in qualsiasi momento, possiamo interagire con il sistema semplicemente avvicinando lo smartphone al tag NFC oppure scannerizzando il QRCode che viene associato al momento della creazione dell’anagrafica dell’automobile.

I tag NFC sono acquistabili su questi link (oppure prendete tag NFC compatibili con il vostro lettore NFC, tra cui quello consigliato sotto)

Molti smartphone sono dotati di lettore NFC, altrimenti si può scegliere un classico lettore NFC (controllate solo che il lettore relativo al link sia correttamente compatibile con i TAG NFC che avete acquistato).

Una nuova soluzione in cloud per industria 4.0

 

 

InformaticaGestionale.it da quando si occupa anche di IIOT (Industrial Internet Of Things) è alla ricerca di soluzioni che possono essere utili sopratutto alle esigenze dei nostri lettori (piccole e medie imprese manifatturiere o di servizio).

Sul mercato esistono già svariate soluzioni. Quello che vi proponiamo è l’integrazione di diverse software “eccellenti” ognuna per il proprio campo di applicazione. Il tutto offerto in modalità “cloud“.

 

Sfruttando protocolli riconosciuti a livello mondiale e tecnologie d’avanguardia siamo in grado di proporre un sistema che gestisce gli asset aziendali o le macchine industriali connettendole con il sistema integrato gestionale ERP.