idMedical, gestione delle cartelle cliniche ospedaliere

 

idMedical è un sistema per la gestione delle cartelle cliniche virtuali. Si basa su Idempiere ERP, un’ applicazione OpenSource personalizzato per le necessità in ambito ospedaliero.
Il sistema si caratterizza per la sua alta flessibilità di configurazione a livello utente (grazie alla quale è possibile modificare il software anche da parte degli utilizzatori senza dover modificare il codice sorgente) e per il fatto che è completamente OpenSource con una comunità attiva in tutto il mondo: no costi di licenza e software accessibile a chiunque con dispositivi desktop, notebook e mobile (smartphone, tablet).
idMedical utilizza il mio plugin “configuratore di processo” per la configurazione dei flussi di processo. Questo modulo è stato progettato durante la mia tesi di laurea ed è stato utilizzato diverse volte durante la mia carriera lavorativa, in particolare in ambito ospedaliero.
IdMedical si utilizza essenzialmente in due fasi: progettazione dei passaggi di locazione delle cartelle cliniche (si utilizza il configuratore di processo per determinare gli stati di locazione, le transazioni e le condizioni per il passaggio di stato) ed utilizzo vero e proprio della maschera di cartella clinica da parte del personale sanitario.

FASE DI PROGETTAZIONE DELLA MOVIMENTAZIONE CARTELLE CLINICHE
In fase di progettazione Il process owner può configurare tutti gli stati di locazione attraverso un’ apposita maschera di configurazione e può definire le transazioni e le condizioni affinchè avvenga la movimentazione. Per ogni passaggio di locazione viene poi salvato uno storico di movimentazione.
Ad esempio, possiamo creare un flusso di movimentazione delle cartelle cliniche in questo modo.

flussoCartelleCliniche
il flusso verrà configurato sul sistema come si vede nella prossima figura.

idMedical

Chi configura potrà modificare il flusso in qualsiasi momento semplicemente modificando i campi “STATE” e “STATE TO”. Anche gli stati sono personalizzabili a livello utente. Da notare che per ogni transazione raffigurata è possibile impostare le condizioni per il passaggio (es, da “accettazione” a “reparto” può essere effettuato solo se il medico compila il campo “ricovero”)

FASE DI UTILIZZO MASCHERA E PRESA IN CARICO DELLE CARTELLE CLINICHE
Il personale sanitario potrà utilizzare la maschera “cartella clinica” in modo da ricercare le cartelle sulla base del nome paziente, malattia, diagnosi, sintomi e stato della locazione.
IdMedical oltre che organizzare e gestire le locazioni delle cartelle cliniche permette anche la riorganizzazione del pregresso. Alla creazione della cartella clinica infatti si può applicare un barcode, un quadcore o un tag NFC in modo da associare il numero della cartella virtuale con la cartella fisica.
Dalla maschera “cartella clinica” si potrà visualizzare in qualsiasi momento tutto il pregresso di un paziente e si potrà prendere in carico la cartella clinica semplicemente premendo il tasto AVANZA o leggendo il barcode sulla cartella fisica associata.

A questo punto il sistema automaticamente effettuerà il passaggio di locazione così com’è stato progettato durante la prima fase. Ad esempio, se un medico di ambulatorio si prende in carico la cartella clinica del paziente allora lo stato passerà in “AMBULATORIO”. Questo passaggio di stato rimane salvato nello storico della cartella clinica (vedere la prossima figura).

utilizzoConfProc
La gestione delle cartelle cliniche prevede l’accesso al sistema anche attraverso LDAP (gestione centralizzata delle utenze) e viene proposta una maschera “cartella clinica” sulla quale è possibile cercare, modificare e inserire tutte le cartelle cliniche dei pazienti.

Protezione e condivisione dei dati, come fare?

La domanda che ci poniamo (e che si porranno tutte le aziende sensibili all’argomento) è questa: Possiamo sfruttare tutti i vantaggi della condivisione mantenendo comunque un buon grado di protezione dei dati?

La domanda nasce dalla comodità di poter condividere informazioni di qualsiasi tipo, in qualsiasi momento e con qualsiasi dispositivo.

Esistono, a livello commerciale, molti sistemi che permettono la condivisione delle informazioni. Molte, sfruttando il “cloud” (un server di terze parti), conservano le informazioni e le rendono disponibili in qualsiasi momento ad altri dispositivi client associati.

La tecnologia risulta molto comoda per la facilità di condivisione dei dati anche di grosse dimensioni ma molti già si domandano se sia un bene o un male conservare i propri dati sensibili, riservati o comunque aziendali su un server commerciale di terze parti.

Le aziende sensibili all’argomento hanno in realtà a disposizione diverse tecnologie che possono, quantomeno, arginare il problema. Noi del blog ve ne proponiamo due (quelle che secondo noi sarebbero le principali e valide alternative) che non consentirebbero l’archiviazione dei dati privati su server esterni. Cercando attentamente in rete è comunque possibile trovarne altre.

OwnCloud:

uno strumento opensource in grado di gestire e condividere file di qualsiasi natura. Utilizza un cloud che può essere installato direttamente sulla rete privata aziendale. Ovviamente, per consentire la condivisione dei file dall’esterno della rete privata, sarà necessario rendere pubblico il servizio e la porta sulla quale gira.

Esistono app anche per dispositivi mobile

Guarda la demo

BTSync:

con la nuova versione di BTSync si è resa la sincronizzazione dei file molto semplice e, a nostro avviso, alla portata di tutte le utenze.

A differenza di tutti gli altri dispositivi di file sharing BTSync non funziona con un server cloud. La sincronizzazione avviene attraverso la tecnologia Peer to Peer (P2P) in cui i singoli dispositivi sono tra loro associati attraverso una chiave di protezione. Tutte le informazioni vengono criptate. Anche in questo caso esistono app per dispositivi mobile. Link del sito.

Un rimando anche alla sezione privacy di BTSync

Ognuna delle tecnologie sopracitate, al netto dei bug tecnologici che rendono vulnerabile la rete, risolverebbero i problemi relativi alla riservatezza dei dati.

How to use BPM for Idempiere: create a template

  • first of all we have to create the states of this process: request, sendpurchase order

1_createStates

  • create a new template for the business process
  • open the “process configurator” window and create new one like in the picture
  • insert some metadata

 

2_createTemplate

  • now pass in the “transaction” tab and create new lines fro each transaction: 1. contact -> request
  • insert an error message in case of transaction is blocked. In our example the transaction will blocked if the customer info is not inserted to theprocess window

3_transactionContactRequest

  • then open the condition tab and create the condition about the customer info. The knowledge of the database is recommended

4_conditionContactRequest

  • go back to the transaction tab and insert the others transaction: 2. request -> send

5_transactionSend

  • this transaction will be done only if the product requested by the customer has quantity > 16 items in the storage. Otherwise the transaction goes to “purchase order”
  • this transaction is a fork and in the process configurator is represented by two transaction from the same to different states.
  • in the condition on this transaction the product qty in the storage has to be > than 16

6_conditionSend

 

  • so we have to insert another condition line where we specified that the qtyOnHand must to be > than 16

 

6a_conditionSend

 

  • the next transaction: 3. request->purchase order

7_transactionPurchaseOrder

  • the transaction is verified only if the product qty in the storage is minor of 16

15_conditionRequestPurchase

BPM Idempiere: try the template and create the first instance of the process

In this demonstration we want to start some instance process using the purchase process template created before.

Try to start a process without inserting customer info. If we press on the “next step” button the system show us the error “no customer info” configurated on the template .

9_newInstanceProcess

10_error

Now we start other instance of the same template for seeing the next step of the process.

Try to insert inside the process window a product with a qty<15 in the storage. If we press the “next step” button the system automatically bring the process on the “purchase order” state (as we have configured in the process configurator)

13_POTransactionProductQty

If we try to insert inside the process window a product with a qty>15 in the storage and press the “next step” button the system automatically bring the process on the “send” state (as we have configured in the process configurator)

 

12_sendTransactionProductrQty

 

at the finish we can check all the process state history inside the process window

14_history

Idempiere e configuratore di processo: un BPM completamente integrato in un ERP

InformaticaGestionale.it ha adattato il configuratore di processo anche per il sistema ERP IDempiere.

Il plugin consente di ottenere enormi vantaggi in termini di riduzione dei tempi e costi di processo. In seguito abbiamo inserito alcuni video per l’installazione sul sistema opensource Idempiere eper la configurazione di un semplice processo operativo.

esempio di un processo
esempio di un processo

E’ ora possibile scaricare il plugin ed installarlo direttamente sulla vostra istanza IDempiere senza nessun problema.

installazione configuratore di processo su IDempiere

 

esempio di utilizzo del configuratore di processo

 

pagina di download su SourceForge

http://sourceforge.net/projects/idempiereprocessconfigurator/